Nella puntata di Spazio Città con Roberto Straniero, questa mattina, ho fatto chiarezza sulla situazione politica barlettana e soprattutto sulla mia posizione nei confronti dell’ormai ex sindaco di Barletta Mino Cannito.
Se qualcuno, strumentalmente, ha gridato allo scandalo per il mio aver voluto salvare in extremis il sindaco dopo averne denunciato una cattiva gestione politica amministrativa, ho spiegato che avrei, semplicemente, preferito che arrivasse a naturale scadenza di mandato perché fossero i cittadini di Barletta a decidere del futuro della città.
8 mesi di commissariamento non fanno bene a nessuno e questo lasso di tempo sarebbe servito al centro sinistra per costruire un progetto politico che prendesse spunto dalla macchina amministrativa regionale, cercando quella unità di intenti che in questo momento non riesco a vedere nel panorama politico barlettano.
Sono dell’idea che c’è la necessità di fare sintesi intorno ad una figura che sia autorevole e libera allo stesso tempo, quello che sta avvenendo alla Regione Puglia dove un uomo nella persona del presidente Emiliano riesce a mettere tutti intorno al tavolo per un confronto democratico e liberale.
Una coesione quella regionale che si è dimostrata vincente anche nelle recenti amministrative, ballottaggi compresi, che hanno premiato un centro sinistra progressista e riformista.
La puntata odierna è stata anche l’occasione per fare il bilancio di un anno di lavoro svolto in Regione e del grande sforzo della Commissione Sanità, di cui faccio parte, in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo.
Non potevo quindi non concludere con l’invito a continuare a vaccinarsi, l’unico strumento, come più volte evidenziato dall’assessore regionale alla sanità prof. Lopalco, per debellare finalmente il Covid e tornare a riappropriarci della nostra libertà.
Di seguito il link per ascoltare l’intervista integrale: www.facebook.com/TELESVEVA/videos/4631646076898210/