In questi primi sei mesi dell’XI legislatura, la Regione Puglia continua a scrivere importanti pagine politico/amministrative.
Con l’approvazione all’unanimità della PdL “Interventi a favore dì soggetti fragili per l’accesso all’istituto di Amministrazione di Sostegno”, la Puglia è tra le prime in Italia ad attivare un fondamentale sevizio in grado di dare risposte in maniera più rapida ad una fascia di popolazione che va sostenuta e accompagnata”.
Fino ad oggi, infatti, non era prevista nessuna forma di sostegno e il giudice si trovava a dovere spesso fare leva sulla disponibilità e sulla sensibilità dell’amministratore cui viene assegnata la cura di persone nullatenenti.
Tra i punti approvati all’unanimità anche il DdL che contiene modifiche e integrazioni alle leggi regionali in materia di valutazione d’impatto ambientale, di attività sportiva e di organizzazione e partecipazione a manifestazioni.
Il Consiglio regionale si è quindi impegnato a contribuire alle spese della 35^ regata Brindisi – Corfù.
Un’edizione importante perché segna la ripartenza dopo l’annullamento a causa del Covid dell’edizione 2021.
Discussa e approvata all’unanimità anche l’accapo sulle modifiche ed integrazioni alla legge regionale “Misure straordinarie per fronteggiare le conseguenze socioeconomiche derivanti dalla pandemia Covid-19”.
I comuni potranno estendere aiuti pubblici eventualmente residui anche a beneficiari di altre provvidenze pubbliche.
L’intervento supera così il vincolo della non cumulabilità dei benefici pubblici, pur confermando come destinatari prioritari delle risorse i cittadini in condizioni di disagio non ancora raggiunti da alcun ristoro.
In chiusura dei lavori approvata anche la PdL “Contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali” con cui, nel rispetto degli indirizzi della propria programmazione sanitaria, la Puglia accerta il fabbisogno aggiuntivo di contratti di formazione specialistica riferiti alle scuole di specializzazione degli atenei pugliesi e con proprio atto deliberativo ne dispone l’assegnazione e il relativo finanziamento.
Unanimità anche per l’ultimo punto in discussione nella seduta odierna, quello relativo alla “Modifiche alla legge regionale 16 aprile 2015, Misure di prevenzione, solidarietà e incentivazione finalizzate ai contrasto e all’emersione della criminalità organizzata e comune nelle forme dell’usura e dell’estorsione”.